Da qualche tempo è stato dichiarato dagli sviluppatori ufficiali che il supporto a Magento1 cesserà nel 2020, e quindi raccomandavano al più presto di effettuare una migrazione alla nuova versione Magento2.
Quindi scopri come migrare da Magento1 a Magento2 e restare sempre aggiornato.
Perchè è indispensabile effettuare la migrazione?
Se stai pensando che il tuo e-commerce Magento è perfetto con la vecchia versione, allora probabilmente non stai tenendo conto di alcuni aspetti fondamentali.
Innanzitutto la versione 2 è sicuramente più veloce, ottimizzata ed efficiente della prima.
Inoltre la nuova versione è sempre aggiornata con patch di sicurezza e quindi rende meno vulnerabile ad attacchi il tuo e-commerce.
Se la versione Magento1 cesserà di essere supportata, significa che non potrai più contare sul team ufficiale di supporto e sugli aggiornamenti.
Infine se contiamo che anche la community di Magento, in particolare gli sviluppatori di plugin e template, stanno già supportando la nuova versione, allora non avrai più nessun motivo per non effettuare una migrazione.
Se vuoi scoprire tutte le differenze tra Magento 1 e Magento 2 e convincerti maggiormente ad effettuare la migrazione, leggi l’articolo: le differenze tra Magento 1 e Magento 2.
Precauzioni prima di effettuare la migrazione
Prima di iniziare la migrazione, assicurati di effettuare un backup completo.
Inoltre rimuovi i dati obsoleti e inutili (vecchi prodotti, utenti inattivi da molto tempo, registri, prodotti visti di recente e cosi via) e assicurati che il tema e i plugin installati siano compatibili o disponibili per la versione 2.
A questo punto non ti resta altro che iniziare con la migrazione.
Come si effettua la migrazione a Magento 2?
Dato che si tratta di un processo piuttosto laborioso e abbastanza lungo, è bene fare una suddivisione del procedimento completo che include:
- Migrazione del tema.
- Migrare le estensioni.
- Migrazione delle personalizzazioni.
- Migrare i dati con Magento2 Data Migration Tool.
– Migrare il tema
Purtroppo non c’è modo di migrare il tuo tema Magento1 rendendolo compatibile con la nuova versione.
Quindi se vuoi mantenere il tema installato, dovrai effettuare modifiche per renderlo compatibile oppure verificare ed acquistare la versione del tema per Magento2.
– Migrare le estensioni
Se utilizzi dei plugin e delle estensioni per il tuo e-commerce, allora sicuramente saprai l’enorme importanza e il grande aiuto che offrono.
Purtroppo però anche in questo caso, a meno che gli sviluppatori non rilascino nuove versioni o rendano compatibili le estensioni con la nuova versione, allora non c’è modo di installare i vecchi plugin in Magento2.
– Migrare le personalizzazioni
Se hai effettuato personalizzazioni al tuo e-commerce attraverso linguaggi di programmazione web e quant’altro, allora Magento2 offre piena compatibilità.
Tuttavia per Magento2 potrebbe essere prevista qualche modifica per assicurarsi una integrazione completa del tuo codice.
Per avere maggiori chiarimenti ed assicurarti che il tuo codice sia completamente compatibile allora ti consiglio di visitare la repository GitHub di Magento Code Migration Toolkit.
– Migrare i dati
Si tratta dell’ultimo processo per completare la tua migrazione.
Purtroppo quello dei dati, è una migrazione piuttosto complessa, ma non aver paura, perchè a tal proposito Magento offre Data Migration Tool per semplificare il tutto.
Data Migration Tool è un interfaccia a linea di comando per trasferire dati da Magento1 a Magento2 verificando la consistenza dei campi e delle tabelle dei database.
Inoltre traccia tutti i progressi del trasferimento e crea file di log e verifica che tutti i dati siano stati migrati correttamente lanciando dei test.
Anche in questo caso si tratta di un processo piuttosto lungo e a tal proposito divideremo il procedimento in:
- Installazione del Data Migration Tool.
- Configurazione.
- Migrazione dei dati.
– Installare il Data Migration Tool
Assicurati che la versione di Magento2 installata sia uguale a quella del Data Migration Tool da installare.
Se utilizzi l’ultima versione, allora ti basterà scaricare l’ultima versione del Data Migration Tool disponibile.
Se non sai come visualizzare la versione di Magento installata attraverso Composer, ti basterà eseguire tramite SSH il comando:
php bin/magento –version
Ora che hai verificato la versione, potrai procedere con l’installazione del tool.
Assicurati di aggiornare il file composer.json specificando il percorso del Data Migration Tool attraverso questo comando:
composer config repositories.magento composer https://repo.magento.com
composer require magento/data-migration-tool:<version>
A posto di “<version>” dovrai inserire la versione del tool che vorrai installare.
Ad esempio: composer require magento/data-migration-tool: 2.2.0
A questo punto ti verrà richiesto di inserire le chiavi di autenticazione di sviluppatore, dove la chiave pubblica corrisponderà al tuo nome utente e la chiave privata alla tua password.
Se non hai ancora le chiavi di accesso, potrai crearle registrandoti al Magento Marketplace, effettuando il login e nella sezione My profile -> Marketplace, fare click su Access Keys e in seguito sul pulsante Create new Access Key.
Una volta effettuata l’autenticazione, il Data Migration Tool verrà installato in pochi secondi sul tuo nuovo e-commerce.
– Configurare il Data Migration Tool
Si tratta del penultimo step prima di effettuare la migrazione vera e propria.
Dopo l’installazione avrai varie directory aggiuntive dove sono contenuti i file di mapping e di configurazione.
In particolare la directory che conterrà la configurazione e gli script per la migrazione dalla piattaforma Open Source di Magento1 alla piattaforma Open Source Magento2 sarà:
- <directory di installazione di Magento2>/vendor/magento/data-migration-tool/etc/opensource-to-opensource
La cartella che conterrà configurazioni e script per la migrazione dalla piattaforma Open Source di Magento1 a Magento2 Commerce sarà:
- <directory di installazione di Magento2>/vendor/magento/data-migration-tool/etc/opensource-to-commerce
Infine script e configurazioni da Magento1 Commerce a Magento2 Commerce saranno contenuti in:
- <directory di installazione di Magento2>/vendor/magento/data-migration-tool/etc/commerce-to-commerce
Ora che conosci la struttura delle cartelle dovrai effettuare la configurazione del tool.
Crea un file config.xml nella directory scelta.
Ad esempio se stai effettuando la migrazione da Magento1 Open Source a Magento2 Open Source sarà:
- <directory di installazione di Magento2>/vendor/magento/data-migration-tool/etc/opensource-to-opensource/<Versione Magento 1.x>
rinominando il file config.xml.dist in config.xml attraverso il comando:
cp config.xml.dist config.xml
A questo punto apri il file appena creato con il tuo editor di testo e specifica le seguenti istruzioni al suo interno:
<source>
<database host=”localhost” name=”Magento1-DB” user=”DB-username” password=”DB-password”/>
</source>
<destination>
<database host=”localhost” name=”Magento2-DB-name” user=”DB-username” password=”DB-password”/>
</destination>
<options>
<crypt_key>Magento1-Encrypted-Key</crypt_key>
</options>
Al termine salva il file config.xml per terminare la configurazione.
– Migrare i dati con Data Migration Tool
Prima di effettuare i dati dovrai migrare le impostazioni lanciando attraverso SSH questo semplice comando:
php bin/magento migrate:settings –reset <percorso al file config.xml>
A questo punto per iniziare la procedura di migrazione di tutti i dati (prodotti, categorie, ordini, clienti, liste dei desideri, valutazioni etc.) dovrai eseguire (attraverso linea di comando):
php bin/magento migrate:data –reset <path to your config.xml>
A questo punto attendi la terminazione del processo.
Se riscontri errori di inconsistenza dei dati, allora ti consiglio di consultare la guida ufficiale di magento sul Data Migration Tool.
Conclusioni
Se stai pensando che si tratta di un procedimento lungo e complicato, allora nessuno ti darà torto.
Tuttavia non abbandonare l’idea di migrare alla nuova versione di Magento e ricorda che potrai sempre rivolgerti al nostro team di esperti Osting.it.